16 Dic Intervista a Giovanni Ilardo – Cirque des Rêves
Chi sei? Cosa fai?
Sono Giovanni Ilardo e sono il chitarrista dei Cirque des Rêves.
Con la mia band cerchiamo di portare una musica diversa in giro, potete ascoltare qualcosa nel video in basso…qualcuno dice che suoniamo troppo francesi, ma siamo italianissimi e la scelta della lingua e’ causale.
Sviluppiamo le melodie e gli arrangiamenti e poi, grazie al fatto che la cantante e’ poliglotta, decidiamo la lingua del testo secondo quello che ci convince di più.
Alcune canzoni le sentiamo in francese, altre in italiano, altre in inglese o in gaelico, insomma non ci poniamo limiti, anche sotto il profilo del genere, suoniamo pop, rock, vaudeville, easy listening, senza creare inutili barriere alla creatività.
Sperando sempre di incontrare i favori di chi ci ascolta.
Quando hai iniziato a suonare?
All’età di 11 anni, il pianoforte, poi a 14 sono passato alla chitarra e ho proseguito lo studio di entrambi gli strumenti fino ai 18, dai 18 in poi sono diventato esclusivamente chitarrista.
La musica e’ il mio sogno, ed e’ il mio mondo naturale, l’unico nel quale mi sento a mio agio
Ad oltre 30 anni il mio bagaglio musicale e’ pieno di miti.
Non ho un artista preferito, sono cresciuto, da chitarrista, con tutti i miti della sei corde, ma i miei beniamini per eccellenza restano Brian May e David Gilmour.
La tua canzone preferita?
Servirebbe un elenco di decine di canzoni… davvero non saprei da dove cominciare. Di sicuro i due artisti prima citati occuperebbero tante righe dell’elenco!
Al momento di sicuro Cahier des Rêves dei Cirque des Rêves!
Il pletto è un semplice pezzo di plastica?
No, e’ il prolungamento delle mie mani sulle corde, a volte mi rendo conto che un chitarrista con il suo plettro ha la sensibilità del prestigiatore con le carte da gioco.
Perché hai deciso di stampare i tuoi plettri personalizzati?
I Plettri hanno il logo della mia band, per promozione, come merchandising da vendere ai concerti… un modo per essere riconoscibili ed aumentare la propria visibilità
Consiglieresti a qualcuno di promuoversi attraverso i plettri personalizzati?
Di sicuro e’ e sara’ uno dei metodi più utilizzati e più simpatici… oltre che estremamente economico.
Quali sono i tuoi progetti futuri?
Spero di realizzare il mio sogno di portare la mia musica in giro per l’Italia e perché no per il mondo.
In questo periodo sono veramente vicino, per cui incrocio le dita e continuo a darmi da fare sempre di più’!